Visualizzazioni totali

lunedì 14 marzo 2016

Lisbona: città di luci e di colori

Eccomi qui, di ritorno da un'ultima avventura!
Nemmeno il tempo di disfare le valige che, armata di pc e macchina fotografica, ho deciso di raccontarvi le prime impressioni "a caldo" su questa città meravigliosa, racchiudendo in pochi e fondamentali punti tutti i motivi che rendono Lisbona una meta da non perdere.


 Ti entra sin da subito nel cuore e fa fatica ad uscirne: come potrebbe essere altrimenti? Situata su sette colli, la città si specchia sulle placide rive del fiume Tago che la introduce all'oceano e, oltre a renderla un crocevia commerciale fondamentale, le dona giochi cromatici e paesaggi spettacolari.




 Una città nata per essere ammirata: ovunque tu sia - infatti - non puoi non incappare in scorci e panorami da togliere il fiato che rendono Lisbona una vera e propria galleria a cielo aperto, dove le tradizionali azulejos che ricoprono i palazzi più antichi si mescolano ai graffiti e ai dettagli più moderni che rivestono i muri della città.




 Un luogo dove coesistono innumerevoli ricchezze: porto sicuro per gli esploratori di ogni epoca che da lì si avviavano alla scoperta del nuovo mondo, la città ha per questo abbracciato gli influssi artistici e culturali di diversi popoli, di cui credo il periodo arabo sia stato quello capace di donare le bellezze maggiori. Il suggerimento è quello di cominciare con un viaggio sul famoso Tram 28 che permette di attraversare diverse zone importanti della città e farsi così un'idea sulla sua disposizione; in alternativa, per i più allenati consiglio di camminare (e tanto), perdendosi tra le mille stradine.




 Una capitale dalle poche pretese: abitata da un popolo meraviglioso ed ospitale, da qui deriva la sua tolleranza e apertura mentale che le permettere di fondere una storia millenaria alla modernità del nuovo mondo globalizzato. Lisbona, nonostante le sue difficoltà, non arranca, non rinuncia alla sua semplicità e ai suoi piccoli piaceri quotidiani, è un luogo che preferisce essere e vivere piuttosto che apparire. Non è difficile infatti, specialmente passeggiando nei quartieri più antichi, imbattersi in edifici fatiscenti che richiedono lavori di restauro, ma lungi dal renderla così un luogo abbandonato e poco curato, credo siano questi fonti di conforto, simbolo di una città che non ha rinnegato se stessa e vuole proteggere la sua anima autentica dalle forme di turismo più selvaggio.




 Quartieri poliedrici e differenti: tra quelli più belli da vivere citerei innanzitutto l'Alfama, cuore pulsante e autentico di Lisbona, dove è ancora possibile trovare vecchie botteghe artigianali, scambiare due parole con gli anziani affacciati ai balconi che danno sugli stretti vicoli e scoprire ristorantini tipici dove poter gustare ottimo cibo sulle note del malinconico Fado. Altrettanto affascinante è poi il Barrio Alto dove si concentra la vita notturna dei giovani, localini bohèmien e ottimi ristoranti. Nel suo susseguirsi ritmico di salite e discese, incontriamo poi Piazza del Commercio, punto di snodo di tram e autobus, che rappresenta una delle zone più turistiche; qui infatti, oltre a diversi bar che si affacciano sulla piazza, è possibile passeggiare - una volta oltrepassato l'Arco di Trionfo - lungo Rua Augusta e le diverse parallele che la affiancano, ricche di boutiques delle firme più conosciute, hotels e negozi di souvenir. Più distante infine, ma altrettanto affascinante, è la zona di Bélem ricca di monumenti storici e luoghi di grande suggestione e fascino.




• Buona cucina e tanta cultura da scoprire: gli amanti del buon cibo non resteranno delusi da Lisbona, la cui cucina è ricca di piatti gustosi, semplici e fantasiosi che offrono ottimo pesce, crostacei, una pasticceria degna dei migliori caffè parigini e - infine - una vasta scelta di ottimi vini ed il tradizionale nonché delizioso liquore Ginja.
Ciò che rende preziosa Lisbona è anche l'immensa mole di storia, arte e cultura che custodisce questa città: tantissimi musei, castelli, giardini e luoghi di culto, magari non conosciuti come il Louvre o Notre Dame, ma altrettanto preziosi ed affascinanti.




 Ho voluto racchiudere in questi piccoli appunti di viaggio gli elementi principali che rendono Lisbona - a mio avviso - una delle mete da inserire immediatamente nella vostra wish-list, sopratutto se siete amanti dei paesi più "rilassati" e rilassanti, ricchi di arte, bellezze inestimabili e buon cibo.


Nei prossimi post cercherò di fornirvi maggiori informazioni e - perché no - qualche spunto a proposito delle attrazioni da non perdere, i luoghi migliori in cui mangiare, info&trasporti e qualche itinerario fuori porta.

Nessun commento:

Posta un commento