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lunedì 18 aprile 2016

Trekking in compagnia degli Dei





«E’ questo il paesaggio che, dall’alto del Sentiero degli Dei, si apriva al nostro sguardo: è lo scenario di quell’estrema ansa della Costiera Amalfitana che guarda verso ovest, verso l’isola di Capri, quella costa ripida, afosa, con le montagne cristalline ove si abbandonano gli Dèi di oggi e si scopre di nuovo un sé perduto, mediterraneo, anteriore.»







Sentiero degli Dei - Panorama.




E' così che David Herbert Lawrence descrisse uno dei dei percorsi escursionistici considerato tra i più belli al mondo.
Mi riferisco al Sentiero degli Dei, così chiamato - stando alla leggenda - poiché era la stessa strada compiuta dagli Dei per salvare Ulisse dalle sirene che abitavano l'Isola de Li Galli.



Il percorso, dapprima unico collegamento tra i comuni della Costiera Amalfitana, fu poi utilizzato in un primo momento come mulattiera fino alla recente conversione in sentiero per il trekking
La strada lunga 10 Km collega Bomerano, frazione della splendida e caratteristica Agerola, a Positano, famosissimo ed esclusivo comune della costiera.




Sentiero degli Dei.




Il mio suggerimento è quello di percorrere la strada in questo senso e non all'opposto, in modo da godere di un panorama migliore e approfittare della strada perlopiù in discesa, evitando - così - una salita ancora più impegnativa; partendo quindi dalla piazzetta di Bomerano ti basterà seguire le indicazioni che conducono alla strada per il Colle Serra, da qui in poi segui la segnaletica bianca e rossa con il numero 02 che ti fungerà da guida lungo tutta l'avventura.


Sarà un magico susseguirsi di grotte, insenature, scorci suggestivi e panorami da sogno. La strada muta costantemente passando dalla terra, alle rocce, per poi tornare sul sentiero battuto; in alcuni punti sarà necessario proseguire in fila indiana ed evitare di sporgersi troppo dal percorso, in altri casi - invece - si tratterà di scendere lunghe scalinate in legno o - all'opposto - incontrerai punti in cui dovrai praticamente "arrampicarti" su ammassi di rocce poste sul selciato.
Resterai rapito e ammaliato dalla bellezza di quei luoghi: l'altitudine ti permetterà di godere di una vista unica sulla splendida Costiera Amalfitana e sull'isola di Capri: ad ogni passo, la macchia mediterranea si svelerà in tutto il suo splendore più tipico: profumi intensi, vegetazione rigogliosa, fiori variopinti, animali, cieli azzurri, mare blu cobalto e tanto altro ancora...tutto questo e molto altro ti accompagnerà lungo tutta la strada. 




Sentiero degli Dei - Panorama.




Il sentiero ha una durata di circa 4/5 ore per tratta: lungo la strada - infatti - giungerai al grazioso e minuscolo borgo di Nocelle, dove potrai rifocillarti qualche minuto all'ombra della grande quercia che svetta al centro della piazzetta, fare rifornimento d'acqua alla fontanella posta ai suoi piedi o - se preferisci - mangiare un boccone nell'unico ristorante esistente nel paesino; a questo punto - a te la scelta - potrai proseguire tramite una scalinata che con ben 1700 gradini porta a Positano o optare per il tratto più breve, una strada cementata tramite cui raggiungere la fermata degli autobus che collegano a Positano. Io stessa ho preferito la seconda opzione poiché se non si è ben allenati, le lunghe scale possono essere un vero e proprio azzardo.




Sentiero degli Dei - Panorama.




Passiamo ore alle informazioni più pratiche.
Esistono molte guide in rete che definiscono questa via come "agevole" o al pari di una facile passeggiata; diciamo che non è esattamente così: il percorso, come ti ho detto, muta costantemente rivelandosi - in alcuni tratti - difficoltoso per chi ad esempio soffre di vertigini o non è abituato ai lunghi tragitti. 
Un altro consiglio prezioso è quello di evitare le giornate estive, o almeno quelle più calde, munirsi di tantissima acqua, cappello e una buona protezione solare; io - infatti - ho sfidato la sorte in una giornata d'agosto e, nonostante le numerose soste all'ombra e i Lt d'acqua bevuti, non nascondo di aver rischiato di svenire in più punti.
Inoltre fondamentali sono delle buone scarpe da trekking per facilitarti nei sentieri più dissestati e dei pantaloni lunghi, utili ad evitare punture di insetti ed eventuali morsi di animali o allergie alle piante presenti. 
A questo aggiungerei l'invito a fare molte soste per riprendere fiato, dissetarti a dovere e ripararti dal sole che batte forte a quell'altezza.
Infine, per raggiungere Agerola potrai prediligere l'auto o, meglio ancora, i bus della SITA: io, ad esempio, ho scelto di lasciare l'auto nel paese, dopodiché - giunta a Nocelle - ho evitato le scale preferendo il bus per Positano e giunta qui - dopo aver goduto a pieno del paesino - ho nuovamente preso un primo autobus che mi ha condotto ad Amalfi e da lì un secondo che mi ha riportato ad Agerola per recuperare l'auto.




Sentiero degli Dei - Panorama.




Spero di aver risvegliato la tua anima da "esploratore" e di averti fornito tutte le informazioni necessarie per intraprendere e vivere al meglio questa avventura naturalistica.



E tu, hai già testato qualche altra escursione simile?




Alla prossima avventura!




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