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giovedì 21 aprile 2016

Cosa metto in valigia? Come stilare la madre di tutte le liste.




E' arrivato il momento che tanto aspettavi: ottieni le ferie a lavoro, scegli una destinazione, prenoti alloggio e mezzi di trasporto, scarichi guide, fai programmi e - finalmente - arriva il momento di partire.
Tutto è pronto, ciò che resta da fare è "solo" preparare i bagagli.









All'inizio era la parte che più detestavo. Mi riducevo all'ultimo minuto, prendevo quello che riuscivo dall'armadio e gettavo tutto in valigia alla rinfusa, poi la chiudevo (in seguito a diversi tentativi a vuoto e grazie a mosse in pieno stile "wrestling"), pregando di non aver dimenticato nulla di importante.
Naturalmente questo ottimismo, nella stragrande maggioranza delle volte, non veniva ripagato e mi ritrovavo a dover fare i conti con dimenticanze più o meno gravi o a dovermi trascinare dietro bagagli da 10 tonnellate inutilmente, utilizzandone - alla fin fine - solo il 5% del suo contenuto.
Crescendo poi ho imparato a rendere questo step sempre meno fastidioso e complicato, individuando i trucchi e le strategie migliori per la mia persona. Il risultato? Tempi dimezzati, meno fatica e meno dimenticanze e - a dirla tutta - ora, preparare le valige, è diventato uno dei miei momenti preferiti prima di partire per un viaggio.



Come ti accennavo, i suggerimenti che ti fornirò sono "calibrati" sulla mia pelle e pensati in base alle mie abitudini e al mio tipo di organizzazione; potrai quindi servirtene come spunto e adattarli maggiormente a te stesso e alla destinazione scelta.








Come prima cosa io comincio (4/5 giorni prima, in largo anticipo) con lo stilare una lista di ciò che porterò con me; in questo modo posso iniziare a mettere da parte tutto l'occorrente, acquistare ciò che mi manca e lavare/stirare i vestiti che non sono ancora pronti. 
La mia fedele lista resta più o meno sempre immutata, aggiungendo e togliendo qualcosa di tanto in tanto in base alle esigenze del momento, al clima o allo "stile" del viaggio; inoltre, evito di scrivere il tutto su foglietti volanti che potrei perdere durante il viaggio e preferisco optare per una delle tante applicazioni esistenti per creare liste e promemoria, in modo tale da flaggare e deflaggare le varie voci ogni volta ed evitare di doverle riscrivere in vista di ogni nuova partenza.
Divido poi - per comodità - la mia lista in 3 macro-gruppi: abbigliamento & accessori, igiene & medicinali e - infine - documenti & elettronica.



Per il primo gruppo ho adottato - col tempo - una tecnica che mi evitasse di portare dietro vestiti inadatti e utili solo ad ingombrare spazio, per questo motivo ogni volta penso alle singole giornate che mi troverò ad affrontare durante il viaggio e creo degli outfits appositi con tanto di accessori, borse e scarpe abbinate; partendo dalla giornata di andata e quella del viaggio di ritorno, proseguo poi scegliendo quelli per le giornate passate in giro a visitare città e attrazioni e quelli - più eleganti o sbarazzini - per le serate fuori. Così facendo mi assicuro di avere tutto ciò che mi occorre, ma in maniera essenziale.








Per il secondo gruppo - invece - mi basta posizionare il mio beauty-case in bagno e - sin dal mattino - ad ogni azione compiuta ripongo l'occorrente nella pochette e non nel suo apposito spazio nell'armadietto; ripercorrendo tutte le mie abitudini giornaliere, posso assicurarmi di non tralasciare assolutamente nulla. Naturalmente, a meno che non si tratti di un viaggio di una o più settimane, preferisco travasare le cose più ingombranti (shampoo, crema corpo, bagnoschiuma, etc.) in un apposito kit da viaggio. L'ho acquistato in profumeria e, oltre a racchiudere il tutto in un comodo astuccio impermeabile e richiudibile, contiene flaconi di diverse grandezze e con differenti erogatori, a seconda del prodotto che vuoi trasportare. Al reparto beauty - ahimè - non posso non affiancare quello dei medicinali, poiché - per un motivo o per un altro - mi ritrovo sempre a dover fare i conti con colpi di freddo o dolori muscolari; per questo il mio fidato kit contiene sempre soluzioni per i sintomi influenzali (mal di gola, febbre, raffreddore), antidolorifici, spray per le punture di insetti, cerotti e disinfettante e - infine - medicinali per i fastidiosi inconvenienti gastrointestinali (molto frequenti sopratutto all'estero).



Per l'ultimo e terzo gruppo - infine - raccolgo innanzitutto in un porta-documenti tutto ciò che è utile per il viaggio come mappe della città, guide, prenotazioni, indirizzi e contatti da tenere sempre a portata di mano in caso di urgenza; inoltre controllo di avere nel mio portafogli i contanti che mi occorreranno per i primi momenti, documenti di identità, tessera sanitaria e passaporto. Per ultimo, inserisco in valigia tutto il "materiale elettronico" che mi occorrerà come il tablet, macchina fotografica, schede di memoria, cavi di alimentazione, cuffie, riduttori e una comoda ciabatta multipresa a cui poter collegare il tutto. 








Come ti dicevo, mi affido a questa semplice e intuitiva lista considerando i vari punti come "indispensabili", cioè cose che porto sempre con me, ovunque io vada e indipendentemente dal tipo di viaggio o dalla sua durata, poiché so già che mi occorreranno in ogni caso e aggiungendo - di volta in volta - altre voci alla stessa a seconda delle esigenze del momento. Ovvio è che se dovrò recarmi in un residence, provvederò ad ampliare la lista con tutto l'occorrente per la pulizia della casa e il cibo, se - invece - la vacanza è al mare, abbonderò con costumi e prendisole così come - qualora si trattasse di una gita in montagna - prediligerò scarpe da trekking e strumenti da escursione.



Ognuno poi è consapevole delle proprie esigenze personali e delle cose a cui proprio non può rinunciare; spero però che tu possa prendere spunto dai miei suggerimenti e dalla mia esperienza, per facilitare e velocizzare questo processo e - perché no - trasformare questo momento solitamente noioso in una coccola preparatoria per te stesso e per il tuo viaggio.



E tu, hai altri suggerimenti utili o qualche "indispensabile" da aggiungere alla lista?



Alla prossima avventura!

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